Le foto per il caseificio di Airolo le avevo fatte già anni fa.
Ero andato da solo, avevo fatto un buon lavoro ma questa volta ho deciso di andar con il mio fidato collaboratore.
Alle otto di mattina eravamo già li con mascherina e tuta bianca.
Ho cominciato a scattare e c’era qualcosa che non mi convinceva. Luca mi passava le ottiche e mi sosteneva psicologicamente, ma non bastava. Mancava qualcosa.
Ad un certo punto monto il flash sulla camera, Luca suggerisce un secondo punto luce di controcampo. Ecco ora funziona meglio. Siamo in due, Lui dà il controluce, io inquadro.
Affondo quel tasto che fa click. È una discoteca. I casari si gasano, si sentono delle star. Sono delle Star.
Abbiamo imparato tutti i procedimenti del formaggio e torniamo a casa con un bel servizio.
Grazie Airolo.
Alexandre Zveiger